L'Incontro
Ad un certo punto della vita di Alberto e Carlo c’è l’incontro con Dio, Dio Amore, che li coinvolge profondamente.
Carlo in modo poetico e Alberto in modo più pragmatico, raccontano questa esperienza.
CARLO
Chi sei? Chi sei? Chi sei?
- Io sono il soffio di vita / che abita nel sole ogni mattino
- Io sono il senso / e i colori dei fiori.
- Io sono il tuo pensiero / che cerca felicità.
- Io sono il vento (e le storie nel vento) / che si tuffa nell’oceano.
- Io sono il mondo (o il cielo) / illuminato nella sua realtà.
- Io sono il tuo passo / di ieri, oggi, domani.
- Io sono il tuo sguardo / che fugge nel verde di una valle.
- Io sono il peso di una montagna / che il grido (o il cuore) ha spostato.
- Io sono il raggio di sole / filtrato nella nebbia.
- Io sono il sentiero / della tua libertà.
- Io sono il fuoco che giuoca ancora / fra quello che è l’odio e l’amore (il falso e la verità).
Chi sono? / Sono come tu mi pensi, / sono un infinito davanti a te.
[da una poesia preparata per un musical]
ALBERTO
Lentamente la mia vita sta cambiando: c'è "Qualcuno" che entra sempre più nella mia giornata, è Gesù. Certi giorni corro per tutta la città, in qualche chiesa c'è l'ultima Messa della giornata: lì posso incontrarmi con "Lui" nell'Eucarestia; per riuscirci esco prima dall'università, salto da un autobus all'altro; ad un tratto penso: "Alberto, un mese fa queste cose non le avresti fatte per nessuno, nemmeno per la tua ragazza".
[da un testo preparato per il Genfest ’80]