Madin  “Grazie di cuore a tutti gli amici di Alberto e Carlo che si sono messi in gioco per ricordarci tanti tratti della loro vita! Il documentario è molto fresco e semplice, e mi piace molto l'idea che una generazione trasmetta e consegni all'altra questi frammenti di vita!! Molto bella l'idea delle scarpe, e l'invito che vale per tutti a cercare le loro tracce!! Anche io ho avuto il dono grandissimo di vivere con loro un pezzo di cammino che ha segnato profondamente la mia vita!! E questo documentario mi ha aiutata a ricordare e a fare ancora più tesoro di questa amicizia. Proprio in questi giorni una ragazza francese che mi ha aiutata a tradurre alcuni scritti di Alberto e Carlo mi ringraziava commossa per aver conosciuto la loro storia. Credo che il loro coraggio e la loro radicalità nel vivere il Vangelo abbiano da dirci molto ancora oggi!! Ed è una storia da far conoscere a giovani di tutto il mondo! Io ci sto provando!”

Lucy  “ Sarebbe bello riuscire a vivere la vita come loro. In fondo il segreto è semplice, la parola chiave la sappiamo tutti: AMORE! AMORE VERO! Dipende tutto da te! Non essere egoista! Spacca gli specchi davanti a te e, con l’Amore di Dio che dobbiamo cercare in tutto ciò che ci circonda, riusciremo a VIVERE VERAMENTE LA VITA! ”

Massimo  “Le vie del Signore sono infinite e per questo imperscrutabili.... vorrei chiedere ai Nostri due di farmi da guida ... forse loro hanno la possibilità di consultare una mappa un po' più affidabile rispetto a quella che ho io.”

Da Montet: Vi scriviamo dal Centro di formazione del Movimento dei Focolari di Montet, in Svizzera, dove accogliamo regolarmente vari gruppi di giovani provenienti da varie parti del Paese ed anche dalla Germania.

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Laura  “Come sono imprevedibili i passi di Dio, precedono sempre i miei, camminano sempre accanto ai miei, si pongono sempre davanti ai miei per donarmi sempre qualcosa di inaspettato. Ho tanto su cui meditare adesso, dopo aver gustato la gioia dell'incontro con voi, voi che mi avete lasciato il buon sapore del Cielo. grazie!”